Il punto interrogativo come sappiamo è un segno grafico che serve, nei nostri scritti, per contrassegnare una domanda.
Anticamente in greco il punto di domanda lo si rendeva con il punto e virgola; tale convenzione, che comunque persiste ancora oggi nella lingua moderna, anticamente decadde in altre lingue dove per tutta l'età antica non vennero usati segni particolari per esprimere la domanda.
Il punto interrogativo vero e proprio nasce nel Medioevo, grazie a dei monaci copisti: tali monaci per indicare una domanda, solevano scrivere alla fine di una frase la parola "QUAESTIO" (che dal latino significa appunto "domanda"), spesso abbreviata in "QO".
Per evitare però di confondere questa sigla con altre sigle poste eventualmente a fine frase o fine discorso, si decise di scrivere solo le due lettere QO una sull'altra... mutandosi e stilizzandosi nel tempo sino a diventare, la Q una sorta di ricciolo mentre la O un punto, dando quindi origine al nostro odierno Punto Interrogativo.
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