martedì 4 novembre 2014

Etimologia delle Parole: FUOCO




L'italiano è una lingua complessa quanto curiosa. Ama usare parole diverse per esprimere un concetto simile, e ama farlo prendendo ispirazione dalle varie lingue che l'hanno influenzata nel corso dei secoli.

Abbiamo già visto con Cavallo, come l'italiano usi "rami etimologici" diversi per dar nome a qualcosa, passando dal latino, greco, longobardo, sanscrito o protogermanico anche; ovviamente però Cavallo non è l'unica parola che fa parte di questa categoria e ora ne andiamo a scoprire un'altra: Fuoco.

A dirla così è abbastanza semplice: la prima origine che viene in mente è proprio quella latina Focus. Ciò è corretto ma come la mettiamo con il fatto che i latini usavano anche Ignis per riferirsi all'ardente elemento naturale, e che tra l'altro usiamo anche nel nostro parlato quotidiano? Basti pensare ad Ignifugo, per esempio.


Facciamo come sempre qualche passo indietro e andiamo a capire quale differenza ponevano i romani tra Focus e Ignis. Secondo i latini infatti il Focus veniva dal verbo Foveo che significava Riscaldare, Alimentare, Nutrire, Tenere caldo ma anche Dare calore, Amare, Confortare ecc... da qui appunto deriva il Focolare della casa che prima era una sala o un atrio dove c'erano altari di dei di famiglia o antenati. 


Il focolare infatti rappresentava il centro della casa, il nodo della famiglia, il fulcro principale, tanto che poi con il tempo finì per indicare la casa o la famiglia stessa. Oggi infatti per focolare intendiamo proprio l'accogliente ambiente domestico, la famiglia e la propria casa.