domenica 16 maggio 2021
Etimologia delle parole: CORNO INGLESE
Già conosciuto nel XVIII secolo come sviluppo dell'oboe da caccia barocco, il corno inglese ebbe grande diffusione a partire dal XIX. Si tratta di un oboe contralto, tagliato una quinta sotto rispetto a quello ordinario, ma con caratteristiche costruttive che ne distinguono decisamente il timbro, più rotondo e meno incisivo, da quello del suo fratello più piccolo. Ma che cosa avrebbe di inglese questo strumento da valergli questo nome? In realtà, è molto probabile che l'aggettivo inglese provenga da una errata interpretazione del francese anglé (angolato), che ha la medesima pronuncia \ɑ̃.ɡle\ di anglais (inglese): questo perché, in origine, il corno inglese aveva una forma appunto "angolata". L'errore si è pepetrato nel francese stesso (dove appunto è chiamato tuttora cor anglais) per poi diffondersi nelle altre lingue (ing. english horn, ted. englicshhorn, rus. Английский рожок etc...).
(per gentile concessione di Euterpes Domus)
sabato 15 maggio 2021
Etimologia dei nomi di luoghi: DOLOMITI
Il nome "Dolomiti", invece, nato poco più di duecento anni fa e divenuto popolare solo all'inizio del Novecento, non ha un'origine altrettanto poetica. Nel 1789 il marchese Déodat de Dolomieu compì un viaggio di studio nel Tirolo meridionale; lungo la strada fra Trento e Bolzano raccolse campioni di una roccia chiara, simile al calcare ma che, a differenza di quest'ultimo, non reagiva quando veniva bagnata con acido cloridico. Si scoprì che i campioni erano composti di un minerale quasi sconosciuto, un carbonato di calcio e magnesio al quale fu dato il nome di "dolomite", in onore del marchese, mentre "dolomia" fu chiamata la roccia di colore chiaro che lo conteneva. Quando, nella seconda metà dell'Ottocento, i primi turisti e alpinisti inglesi scoprirono il fascino dei monti sudtirolesi, nei loro resoconti di viaggio iniziarono a scrivere di "Dolomite Mountains", "Dolomite district", "Dolomite region", da cui deriva il nome dell'intera area.
(Tratto da Mario Tozzi, Viaggio in Italia - 100+9 emozioni da provare almeno una volta prima che finisca il mondo, 2009, DeAgostini)
giovedì 13 maggio 2021
Etimologia dei Dialetti: BAUSCIA
Se chiedete a un milanese di spiegare l'origine di questa parola, vi dirà senza ombra di dubbio che il suo significato autentico è "bava", "saliva" (da cui derivano anche sbauscià, "sbavare", bauscina, "bavaglina per bimbi" e consimili): il bauscia, per analogia, è dunque colui che annega nella bava prodotta dalla sua boria e dalla sua superbia. "Chi si loda si imbroda" quindi, o, per meglio dirla alla milanese, "el se sbauscia adòss".
lunedì 10 maggio 2021
Etimologia delle Parole: COGNATO o COGNATA
Parliamo un
po’ di parentela.
Sappiamo bene tutti che il “Cognato” o la “Cognata” è il fratello o la sorella
del proprio coniuge, parente non consanguineo acquisito tramite
matrimonio.
Ebbene, non è sempre stato così. In origine i Romani facevano una distinzione più accurata di questa figura e, addirittura, il cognato era un parente consanguineo, facente parte della stessa famiglia. L’origine del termine deriva infatti “co-“e “gnatus” (da natus), co-nato, nato insieme, quindi facente parte della stessa famiglia o nato dallo stesso progenitore.
Con il tempo
si aggiunse un’altra distinzione: i cognati erano i parenti, sempre consanguinei ma da
parte di donna mentre quelli della linea maschile venivano chiamati Agnati che
dal latino “Agnatus” (participio passato di “Agnasci”) significa nascere
vicino.
Oggi, già detto prima, la terminologia si è ridotta solamente al termine Cognato/Cognata che indicano quella parentela acquisita non più consanguinea tra i fratelli e le sorelle di due coniugi, dopo le nozze.