Si sente spesso parlare di "paparazzi", specie quando sfogliamo una rivista di gossip o quando si parla di celebrità e vip in tv. Ma la parola PAPARAZZO... da dove nasce?
A coniarla è stato una presenza parecchio nota nel mondo del cinema: Federico Fellini. Durante le riprese del celebre film "La Dolce Vita" (1959), capitò nelle mani di Federico Fellini e di Ennio Flaiano, un romanzo scritto dal romanziere inglese George Gissing, dal titolo "Sulla riva dello Ionio.
Il libro narra di un viaggio dello stesso scrittore intorno alle zone dello Ionio raccontando del suo soggiorno in un albergo a Catanzaro gestito da un certo Coriolano Paparazzo. Flaiano e Fellini, ispirati da questo nome, decisero di usarlo come cognome di uno dei quattro fotografi d'assalto presenti nel film. Durante però la lavorazione scherzosamente tutti i fotografi, per antonomasia, vennero chiamati "paparazzi".
Sull'onda del successo del film poi è ovvio dedurre come si sia diffusa la parola, prima a Roma nell'ambito giornalistico per indicare un fotoreporter e poi in tutta Italia, tanto che oggi è stata addirittura registrata come vocabolo che indica il "fotoreporter specializzato in servizi sui vip, celebrità e vita mondana".
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